Bancarella 2015, vince Sara Rattaro sul filo di lana con “Niente è come te”
COMUNICATO STAMPA 20 luglio 2015
Sara Rattaro con Niente è come te (Garzanti) vince il 63° Premio Bancarella.
La premiazione è avvenuta ieri a Pontremoli, in Piazza della Repubblica, al termine di una votazione dall’esito incerto fino alla fine, che ha visto la vincitrice prevalere per una sola lunghezza (78 voti a 77) su Simona Sparaco (in gara con Se chiudo gli occhi , Giunti).
«Sono incredula, provo una gioia grandissima – ha detto Sara Rattaro, in lacrime, al momento della proclamazione. Ancora qualche anno fa non pensavo di fare la scrittrice, figuriamoci di vincere un premio tanto importante. E’ un riconoscimento che ho vinto insieme ai protagonisti del mio libro, quei padri e quelle madri che devono sempre dimostrare con tenacia di volere bene ai loro figli».
Tema portante di Niente è come te è infatti la sottrazione internazionale di minori: le vicende di quei bambini che, nati da matrimoni binazionali, in caso di separazione, spesso vengono di fatto rapiti e allontanati da uno dei due genitori. Francesco e Margherita, padre e figlia, protagonisti del romanzo di Rattaro, sono modellati su personaggi reali.
«L’Italia è il paese che ha il triste primato di questo fenomeno. Oltre 300 casi ogni anno vengono denunciati, ma molti di più sono quei papà e quelle mamme che non possono neppure permettersi di combattere per i loro figli – ha spiegato ancora l’autrice. Spero che il mio libro possa aiutarli».
Soddisfazione anche nelle parole di Gianni Tarantola, presidente della Fondazione Città del libro, ente organizzatore della manifestazione: “Non era facile portare a casa un’edizione tanto complessa, in un periodo difficile, duro, che mette alla prova i librai indipendenti, le case editrici e tutti coloro che si occupano di cultura. Siamo contenti di essere riusciti nel nostro intento. Il premio Bancarella è una solida realtà che si è ritagliata uno spazio importante. Vogliamo continuare a farlo con tutte le nostre forze”.