"Pietro Rinaldi, ottantenne convinto che i libri siano migliori delle persone, si ritrova catapultato in un viaggio con il nipote Diego.
Nel luglio 1969, a Telèvras, due ragazzi e un prete gesuita si trovano coinvolti in misteriosi omicidi, intrecciando i sapori, le voci e le superstizioni della Sardegna in un racconto di magia e rivelazioni.
Giovanbattista Parodi, giovane medico disertore della Regia Marina, si imbarca su un misterioso veliero che si rivela essere una nave negriera, conducendolo in un incubo di brutalità e orrore.
Il regolamento per il Premio Bancarella del 2016.
Sara Rattaro ha vinto il Premio Bancarella 2015 con "Niente è come te" (Garzanti), ottenendo 78 voti. Ha superato di poco Simona Sparaco con 77 voti.
"Rex" di Giulio Massobrio, finalista al Bancarella 2015, è un avvincente romanzo storico, thriller e spy story. Il transatlantico Rex diventa protagonista nell'intreccio di avventure tra archeologia e nazismo, con personaggi dettagliati e ambientazioni vivide.
Il romanzo "Se chiudi gli occhi" di Simona Sparaco si distingue per la sua capacità di penetrare nel cuore dei personaggi con precisione e sensibilità
Il romanzo "La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin" di Enrico Ianniello ha catturato l'attenzione del pubblico e della critica con la sua storia affascinante e i suoi personaggi indimenticabili.
Sara Rattaro, finalista al Premio Bancarella con il romanzo "Niente è come te", esplora il tema della "sottrazione di minore".
"I volti di Dio", il romanzo finalista al Premio Bancarella, è definito un "thriller letterario", con un equilibrio tra stile e narrazione.