Romanzo Inter
Michele Brambilla e Leo Turrini
EDITORE: Edizioni Minerva
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2023
GENERE: Sport
TRAMA:
Questo che state per leggere non è il solito libro su una squadra di calcio. Non è il racconto di vittorie e sconfitte di un Club che, insieme a tanti altri, ha contribuito a fare la Storia delle emozioni figlie del pallone. No. Questo è il romanzo di un amore. Totale, indivisibile, sottratto all’usura del tempo. Perché esistono – sul serio! – passioni che superano le barriere delle generazioni. Michele Brambilla e Leo Turrini fingono da decenni di essere giornalisti di professione. In realtà, sono innamorati pazzi dell’Inter. Alla Beneamata sono fedeli oltre ogni immaginazione e questo senso di appartenenza li ha resi indissolubilmente amici. “Romanzo Inter” è la confessione epistolare di una passione che li accompagna sin dalla più tenera età: entrambi tragicamente non ricordano il primo bacio, ma il primo gol visto a San Siro non lo dimenticheranno mai. Dai fasti della squadra di Helenio Herrera e Moratti padre, passando per i miracoli di Moratti figlio, fino alla gloriosa sconfitta di Istanbul contro il Manchester City, “Romanzo Inter” non è un libro. È la testimonianza di una fede: siamo solo noi, siamo solo l’Inter. Prefazione di Massimo Moratti. Postfazione di Roberto Boninsegna.
SCHEDA DELL’AUTORE/AUTRICE:
Michele Brambilla (1958) giornalista, scrive per “La Repubblica”, “HuffPost” e “Oggi”. Prima aveva lavorato al “Corriere della Sera” (1985-2002), diretto il quotidiano “La Provincia di Como” (2002-2006), era stato vicedirettore di “Libero” (maggio-novembre 2006) e del “Giornale” (2007 e 2008), quindi inviato e poi vice-direttore de “La Stampa” (2009-2015), direttore de “La Gazzetta di Parma” (da fine 2015 a inizio 2019) e infine direttore del “Quotidiano Nazionale” e del “Resto del Carlino” (dal 2019 al luglio 2022). È laureato in Storia Contemporanea. Ha scritto una decina di libri. Il Comune di Milano l’ha premiato con l’Ambrogino d’oro nel 2007. I luoghi amati: Milano, Luino, Bologna. La squadra amata è nota.
Leo Turrini, giornalista e scrittore, è nato molto tempo fa a Sassuolo. Racconta storie di vita e di sport sui giornali del gruppo Poligrafici (“Il Resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno”). Ha seguito tutti i più grandi eventi dello sport mondiale, coprendo fra l’altro dieci edizioni delle Olimpiadi estive e invernali, oltre 200 Gran premi di Formula 1 e i Mondiali di calcio. Vincitore del premio giornalistico “Dino Ferrari”, ha pubblicato le biografie di Enzo Ferrari (premio Spadolini 2003), Gino Bartali, Lucio Battisti, Michael Schumacher e Ayrton Senna.