Senza dolce non è vita
Luigi Biasetto
EDITORE: Piemme
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2017
GENERE: cucina
TRAMA:
Segreti, consigli e ricette da uno dei più grandi pasticceri del mondo. Per trasformare ogni momento in una festa.
In ogni festa che si rispetti, che sia un compleanno o un matrimonio, un anniversario o una promozione, il momento clou, quello che sublima il senso dello stare insieme, è l’apparizione del dolce. Per tutti il dolce è sinonimo di gioia, convivialità, celebrazione, coccola, rimedio piacevole ai momenti no. Una festa senza torta è solo un incontro, ha detto qualcuno.
La pasticceria richiede tante qualità, precisione, attenzione, una certa capacità di rischiare. Poi ci vogliono buone materie prime, manualità e un po’ di esperienza. Ma i veri ingredienti segreti sono passione e dedizione. Offrire un dolce preparato con le proprie mani è veramente un gesto d’amore, come dire: ti voglio bene, ti ho pensato, ho trovato il tempo per fare qualcosa per te. Forse è il dolce il vero apostrofo tra le parole t’amo.
Un pasticcere innamorato della sua arte, uno che ha fatto del dolce la sua magnifica missione diventando uno dei più apprezzati e famosi al mondo, in un insolito mix di ricette, trucchi, aneddoti e perle di saggezza, insegna come realizzare i suoi dolci del cuore, dal semplice tiramisù o dalla panna cotta, ma con accorgimenti da professionista, a quelli più complessi come la sacher o il profiterole.
Mese per mese, in base alla stagionalità degli ingredienti, alle ricorrenze o semplicemente all’estro dell’autore, tante ricette imperdibili, corredate da consigli e curiosità, per celebrare il più effimero, ma il più indispensabile, dei sapori.
SCHEDA DELL’AUTORE/AUTRICE:
Luigi Biasetto è un rinomato pasticcere italiano, nato a Bruxelles ma di origini venete, attualmente proprietario di due prestigiose pasticcerie omonime. Nel 1998 ha fondato la Pasticceria Biasetto a Padova, seguita nel 2008 dalla sua seconda sede a Bruxelles. In Belgio si è diplomato come Mâitre Pâtissier Chocolatier Confiseur Glacier. La sua carriera è caratterizzata da numerosi riconoscimenti internazionali. Nel 1986 ha vinto la medaglia d’argento come Miglior Pasticcere Europeo, seguita l’anno successivo dalla medaglia d’oro al Sigep di Rimini. Nel 1997 ha trionfato alla Coppa Mondiale di Pasticceria di Lione. Dal 1995 al 1998 ha fatto parte dell’AMPI (Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani), dove ha ricoperto il ruolo di responsabile della qualità. Biasetto continua a essere una figura di spicco nel mondo della pasticceria, rinomato per la sua maestria e creatività.
